Rigassificatore: Chiarezza sul dibattito in Consiglio Comunale
RIGASSIFICATORE, CHIEDIAMO CHIAREZZA: IL M5S DICE NO GRAZIE!
Nell’ultimo Consiglio Comunale del 18 febbraio, convocato appositamente per discutere della Variante Progetto Rosignano proposto da Edison Spa inerente alla realizzazione del rigassificatore all’interno del Parco Industriale Solvay da 8 miliardi di metri cubi di metano/anno, sono stati presentati all’ordine del giorno 5 documenti presentati da PD e Riformisti, Sul e Rds, Forza Italia, M5S (Becherini, Serretti e Settino) e M5S (Mancini).
<<Prima dell’avvio del Consiglio, iniziato come pessima consuetudine con 35 minuti di ritardo, ci è stata chiesta la disponibilità a firmare una proposta di emendamenti al documento presentato dal PD/Riformisti. Tali emendamenti precedentemente proposti da Sul, accettati dal PD hanno portato al ritiro degli ordini del giorno (PD e Sul) e alla redazione di un unico documento che è stato oggetto del dibattito del Consiglio Comunale>>, spiega il capogruppo del M5S Rosignano Elisa Becherini, che continua <<La nostra posizione, chiara e precisa sul NO AL RIGASSIFICATORE, ci ha portato ad avanzare la proposta di discutere dei vari atti e dell’eventuale nostra disponibilità a sostenere un unico ordine del giorno durante il dibattito pubblico in Consiglio Comunale, per consentire ai cittadini, presenti alla seduta o mediante lo streaming, di essere informati delle varie posizioni e valutazioni. Dal dibattito è emerso chiaramente che siamo contrari alla realizzazione del Rigassificatore, un NO non solo all’attuale progetto avanzato Edison, ma all’idea di un Rigassificatore sul nostro territorio, a qualunque tentativo passato, presente, futuro di realizzarlo, posizione non negoziabile ribadita anche al momento del voto favorevole di un ulteriore emendamento che proponeva di inserire, nel documento unico oggetto della discussione, la contrarietà alla costruzione di un Rigassificatore a Rosignano, emendamento respinto da tutte le altre forze politiche>>.
Prosegue poi Francesco Serretti: <<A questo punto abbiamo, per coerenza, abbiamo mantenuto il nostro ordine del giorno, chiedendo al Sindaco e alla Giunta di opporsi concretamente con ogni mezzo alla realizzazione di un rigassificatore sul nostro territorio perché la costruzione di tale impianto mette a rischio la salute e la sicurezza dei cittadini, l’ambiente e le attività turistiche.” All’atto della votazione del nostro ordine del giorno, Sul e RDS si sono astenuti e il PD, Riformisti e Forza Italia hanno votato contro. Sia chiaro che il nostro voto è stato successivamente favorevole all’ordine del giorno (PD,Riformisti, Sul e RDS) solo perché la richiesta di nuova assoggettabilità alla VIA è sicuramente un primo passaggio della lotta contro la realizzazione del Progetto Edison, ma i cittadini sappiano che non ci fermeremo anche se dal Ministero dell’Ambiente dovesse arrivare parere positivo, questo è certo>>.
Prosegue quindi Mario Settino:<< Precisiamo che l’ordine del giorno approvato in consiglio comunale prevede:
“Di ritenere il progetto in questione non in linea con le aspettative e gli interessi dell’intera comunità di Rosignano in fatto di sviluppo territoriale, salvaguardia ambientale, sicurezza della popolazione; – di fare propri i pareri tecnici di cui in narrativa che si allegano al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale; – di ritenere che il progetto sia da assoggettare a procedura di V.I.A; – di trasmettere il presente atto, completo di allegati al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, quale osservazione nel procedimento art.20 D.Lgs. 152/2006 e smi.” (Documento votato da PD,Riformisti,Sul, Rds e M5S (Serretti e Settino), voto contrario Forza Italia e M5S (Mancini). Quindi questa è in realtà non una posizione contraria al rigassificatore, ma solamente una richiesta di assoggettare a nuova V.I.A. il Progetto Edison>>.
Durante la discussione è emerso chiaramente che il PD in realtà è disponibile alla realizzazione di un Rigassificatore, ed i motivi emergono nelle parole del capogruppo Agostini, che tutti i cittadini possono verificare ascoltando le registrazioni video della seduta del Consiglio, eccole di seguito:
“Siamo disponibili ad aprire importanti discussioni, Ma perché? Perché tutto quello che in maniera forse poco simpatica è chiamato compensazioni e ricadute, dovranno essere gli elementi qualificanti e portanti di quello che deve essere il nuovo sviluppo per il nostro territorio comunale. “..Perché ricordiamoci” afferma ancora Agostini “che non c’è nessuno sviluppo che non chiede sacrifici. Nessun tipo di sviluppo è automaticamente il migliore…. il progresso tecnologico porta a questo e porta con sé tutti i problemi, i problemi dei tumori, i problemi delle malattie, i problemi delle malattie alimentari e tutti quelli che sappiamo”.
I portavoce del M5S Rosignano Elisa Becherini, Mario Settino e Francesco Serretti concludono insieme:
<<prendiamo quindi assoluta distanza dalle affermazioni del capogruppo PD Agostini, ritenendole molto gravi, perché riconoscono bene la violenza portata all’ambiente ed alla salute dei cittadini dagli attuali insediamenti industriali ma la giustificano come “inevitabile”, affidandosi, per i futuri sviluppi industriali, alla “speranze” di ipotetiche nuove conoscenze in grado di limitarne l’impatto, “cercando” poi dei fondi per andare (forse) a bonificare ciò che verrà inquinato.
Respingiamo assolutamente e con durezza l’idea che i cittadini debbano pagare ulteriori sacrifici, ogni ulteriore insediamento industriale cancellerà definitivamente la possibilità di valutare altri modelli di sviluppo del nostro territorio, sia chiaro una volta per tutte che il prezzo già pagato dai cittadini riguardo alla salute e quello pagato dal territorio riguardo l’inquinamento ambientale è già altissimo. Noi ne siamo coscienti, e al contrario l’incoscienza della maggioranza è chiara e senza appelli>>.