Una poesia per coloro che si definiscono “Apolitici”
Questa poesia il M5S la dedica a tutte le persone che si ritengono “apolitiche”…a quelle che decidono di non votare..a quelli che trovano la scusa del “son tutti uguali” …..a quelli che preferiscono criticare dalla poltrona di casa con il telecomando in mano….troppo comodo… la vostra indifferenza è la rovina del paese !! Ve ne dovreste vergognare !! Non è mai troppo tardi per iniziare ad avere un ruolo decisivo nella nostra società… Nel M5S c’è spazio per tutti !!! Vi aspettiamo !!!
L’analfabeta politico (di Bertoldt Brecht). Il peggior analfabeta è l’analfabeta politico. Egli non sente, non parla, né s’interessa degli avvenimenti politici. Egli non sa che il costo della vita, il prezzo dei fagioli, del pesce, della farina, dell’affitto, delle scarpe e delle medicine dipendono dalle decisioni politiche. L’analfabeta politico è talmente somaro che si vanta e si gonfia il petto nel dire che odia la politica. Non sa l’imbecille che dalla sua ignoranza politica nasce la prostituta, il bambino abbandonato, il rapinatore ed il peggiore di tutti i banditi che è il politico imbroglione, il mafioso, il corrotto, il lacchè delle imprese nazionali e multinazionali. se ancora c’è qualcuno che ha l’idea che il movimento sia l’antipolitica, bene, si ricordi di quanto scritto da brecht. o, se preferisce gli antichi, da platone. il movimento avversa la nostra classe dirigente partitocratica: già l’idea di classe dirigente confligge con l’idea di democrazia ove tutti hanno eguale dignità. il solo fattore discriminante rimane l’ignoranza: solo la conoscenza e la cultura rendono liberi.
Bertoldt Brecht