PERCHÉ IL SINDACO E LA GIUNTA NON RISPONDONO ALLE NOSTRE INTERROGAZIONI?

Questo ci domandiamo, e lo facciamo perché l‘assenza di risposte chiama in causa in particolare il Sindaco, ed attiene al grado di considerazione che egli riversa all’attività dei Consiglieri Comunali di minoranza, e quindi anche al Consiglio Comunale. Ogni volta che il Sindaco non risponde nei tempi previsti (30 giorni) ad un atto a risposta scritta, interpellanza o interrogazione che sia, viene calpestata la funzione ispettiva che è diritto e prerogativa della funzione del Consigliere, e ciò non può essere accettabile.

Siamo in attesa di risposte ai nostri atti da oltre DUE MESI, tale ritardo configura anche l’inosservanza dello stesso Regolamento del Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo, Art. 24, infatti non solo non abbiamo avuto risposte scritte entro 30 giorni (comma 5), ma nemmeno in forma orale nei Consigli Comunali successivi alla scadenza del tempo massimo (comma 6).

Si tratta di Atti di notevole importanza per la collettività, un’interrogazione circa i BENI CONFISCATI alla CRIMINALITÀ organizzata nel nostro Comune, ed una richiesta di atti sui POZZI INQUINATI in località Palazzoni a Rosignano Solvay.

Riassumendo, la nostra azione ispettiva viene ignorata, e con tale azione sono ignorate tutte le normative ad essa attinente, persino lo stesso Regolamento comunale, e la conseguenza è la limitazione dell’esercizio della rappresentanza democratica, una questione grave. A cosa serve che i cittadini votino la propria rappresentanza politica, se poi ad essa non viene dato modo di svolgere appieno la propria funzione?

#m5s #rosignano