Parchi giochi: i conti non tornano, anzi lievitano…

Stiamo parlando della gara per la manutenzione straordinaria delle attrezzature ludiche dei parchi giochi del Comune, ben 53.200,64 euro, a fronte degli 83.950 della base d’asta,  assegnata alla Garden Eco Poggio Fiorito di Rosignano Solvay, con una percentuale offerta di ribasso del 37,25%.
Fin qui sembrerebbe andare tutto bene e anche con un notevole risparmio risparmio per l’amministrazione, vista la differenza tra la base d’asta e l’aggiudicazione, peccato che per non meglio precisate “problematiche sopraggiunte durante lo svolgimento dei lavori” siano sopraggiunte maggiori spese dovute ad un numero maggiore d’interventi di manutenzioni su dette attrezzature. Queste problematiche, dichiarate “non riscontrabili durante la perizia che ha determinato la base d’asta” sono costate a noi cittadini ben 30.000 euro in più, vanificando quindi la gara stessa, poiché alla fine la cifra spesa è uguale in pratica a quella messa a base d’asta.
La domanda che sorge spontanea è per prima cosa perché alla perizia siano sfuggite queste problematiche, 30.000 di spesa non sono certo bruscolini e sarebbe interessante che l’Assessore Nocchi spiegasse come può una perizia “non riscontrare” interventi da fare per una cifra così alta. E soprattutto, chi ha fatto tale perizia, risultata nei fatti inefficace?
Domande alle quali cercheremo di avere una risposta, che gireremo a tutti i cittadini perché questi sono #SoldiNostri e non loro…