NESSUNA INDAGINE EPIDEMIOLOGICA PER TUTELARE LA SALUTE DELLA CITTADINANZA DI ROSIGNANO MARITTIMO: PERCHE’ NON LA VOGLIONO FARE?
Sindaco di Rosignano, Assessori, consiglieri di maggioranza (PD, Lista in Comune di Licia Montagnani) un appello: più perdete tempo ignorando od aspettando di di fare uno studio epidemiologico, e meno la salute dei cittadini si afferma. Ne siete coscienti?
Se ci chiediamo quale dovrebbe essere il fine più utile per un Sindaco, per i Consiglieri Comunali che lo sostengono, e quali siano i mezzi atti a conseguirlo, quali i doveri morali, la risposta più condivisibile è che dovrebbe essere quello di perseguire delle scelte in favore della cittadinanza, quindi per migliorarne l’esistenza, agendo in primis sulla qualità dell’ambiente in cui essa vive e dunque garantendone la salute, non a caso il Sindaco è il primo responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio, non a caso è sia autorità sanitaria che di pubblica sicurezza, ed il Consiglio Comunale condivide senza dubbio questa responsabilità. Tra i dovere morali di un Sindaco, spicca la conoscenza, è FONDAMENTALE conoscere lo stato di salute della popolazione, per poter prendere provvedimenti se le condizioni ambientali risultassero compromesse e tali da causare delle patologie, ed informare doverosamente la popolazione dei rischi rilevanti cui è sottoposta, E CIO’ è POSSIBILE CON UN SOLO MEZZO: UNO STUDIO EPIDEMIOLOGICO.
L’indagine epidemiologica è stata una richiesta che avevamo portato avanti con forza fin da 7 anni fa, ma l’ex Sindaco Franchi sostanzialmente vanificò ogni tentativo di ottenerla, e il primo atto per Rosignano che il Movimento 5 stelle ha fatto in questa consiliatura (luglio 2019), assieme alla lista civica Rosignano Nel Cuore, fu quello di impegnare il Sindaco e la Giunta a provvedere agli atti necessari affinché venisse realizzato uno studio epidemiologico, al fine di ottenere in tempi brevi le informazioni relative ai potenziali rischi per la salute umana derivanti dal rilascio ambientale di sostanze inquinanti. La Mozione fu approvata e speravamo che si manifestasse finalmente la volontà di avviare lo studio: abbiamo un Polo Industriale molto ampio, abbiamo una discarica che tratta rifiuti speciali che è sicuramente la più grande della Regione Toscana, nessuno può ragionevolmente negare che vi sia un inquinamento ambientale, in mare, nei terreni, in aria, non resta che capire quanto possa essere nocivo per la salute di tutti noi.
Ma Nulla, ZERO, a distanza di più di 3 anni dall’approvazione del Consiglio Comunale, Il Sindaco con la sua Giunta non ha fatto NULLA, se non tergiversare e accampare scuse improponibili, tipo che l’ASL non ha avuto tempo per occuparsene, pur sapendo che l’incarico di coordinatore dello studio può essere dato anche ad altri Enti, ad esempio al Servizio di Epidemiologia del CNR.
E’ necessario uscire dall’ambiguità e schierarsi in favore della salute collettiva, ogni attesa è un atto irresponsabile contro la cittadinanza.
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