INTERPELLANZA SULL’ALLAGAMENTO DEL CAMPO DI CALCIO A VADA: IL SINDACO RISPONDE
L’interrogazione che abbiamo fatto, è motivata dall’intenzione di dare un seguito e rafforzare la richiesta della Scuola Calcio Vada, l’unica riconosciuta nel nostro Comune dalla Figc, che ha avanzato delle proposte alla nostra Amministrazione per realizzare un impianto sportivo in una zona diversa dall’attuale ubicazione del campo, poiché, essendo adiacente alla spiaggia è frequentemente allagato dall’acqua ed inutilizzabile.
Ci preme infatti sapere se tali proposte siano state prese in considerazione e quale futuro sarà possibile immaginare per il campo di calcio di Vada.
Il Sindaco, in sintesi, rispondendo alla nostra Interpellanza, tiene “a precisare che il campo del Vada non è un impianto comunale, è un impianto che è stato realizzato a suo tempo quindi dal Vada, comunque da quelle che erano le società preesistenti, su area demaniale forestale. Rispetto a questo, ovviamente, noi stiamo facendo una valutazione, allo stadio puramente embrionale, di capire quali potrebbero essere anche possibili soluzioni che possano consentire al Vada, ma soprattutto a Vada, più che al Vada, di poter avere la disponibilità di un campo di calcio, che può essere importante non soltanto per le attività sportive ma anche per le attività sociali, perché poi questo è l’altro elemento di interesse. Ovviamente non abbiamo come proprietà pubblica delle aree adeguate e idonee per poter mettere a disposizione di soggetti o di Vada o di soggetti che possano in qualche modo realizzare questo…. Ad oggi non c’è nessuna soluzione predefinita, non c’è nessuna soluzione che è stata formalizzata; …. è chiaro che non avendo aree pubbliche adeguate, …. e in questo anche la società che gestisce l’attività sportiva a Vada ne è consapevole, occorre che in qualche modo sollecitino soggetti che possano concorrere o possano aiutare complessivamente a risolvere questa situazione…”.
Purtroppo l’Amministrazione Comunale ad oggi non ha approfondito più di tanto le proposte della Società sportiva del Vada Calcio, e dichiara di non avere alcuna area pubblica da poter utilizzare per realizzare un nuovo campo di calcio, e si augura che la Società sportiva si dia da fare per trovare soggetti privati che possano sbloccare la situazione.
Ci sembra un’alzata di mano troppo frettolosa, una dichiarazione quasi di “impotenza” ed “impossibilità” di risolvere i problemi che non fa onore a ciò che rappresenta questo campo di calcio, che raduna dal 1963 ragazzi provenienti dalle diverse zone del nostro Comune e anche fuori Comune, e che ha una storia importante e significativa per il nostro territorio.
Gli impianti sportivi sono un bene pubblico e svolgono un compito fondamentale nella vita sociale della comunità, per questo motivo vanno assolutamente reperite risorse strutturali da destinare all’impiantistica sportiva, e nel caso del campo di calcio a Vada, noi chiediamo che l’Amministrazione Comunale si renda un soggetto attivo, non passivo, per arrivare a proporre una Convenzione a soggetti privati o altro, tale da concretizzare il traguardo di un nuovo campo di calcio.
Io vorrei sapere perché non riaprite la piscina mazzanta… se non iniziate i lavori di restauro subito poi con il tempo la situazione peggiora . Please!!!
Ida hai ragione, ci sono ritardi inaccettabili nella riapertura della Piscina Comunale, le continue scelte, per noi sbagliate, dell’amministrazione Comunale sono il motivo per cui oggi e da mesi e mesi non è possibile usarla. Era stata data in concessione ad una Società di Verona, la sport management, società che non ha rispettato i termini della concessione, facendo pochissimi lavori di manutenzione. Abbiamo più volte fatto presente al Sindaco di allora, e a quello di oggi, di impegnarsi a far rispettare la concessione, per garantire l’apertura della Piscina, ma non ci hanno ascoltato, tant’è poi che la Sport management poi ha mollato tutto e la Piscina è stata chiusa con tutti i problemi di manutenzione da risolvere… A quel Punto l’Amministrazione Comunale, il Sindaco Donati e la sua Giunta, avrebbero potuto far entrare la seconda Società in elenco del bando fatto a suo tempo, che si era anche proposta, ciò avrebbe garantito una riapertura più rapida dell’impianto, e invece no, non hanno accettato. L’Amministrazione Comunale ora ha aperto un nuovo bando per le società a cui dovrà affidare la nuova concessione per la gestione dell’impianto, e contemporaneamente avviato un bando per la ristrutturazione, mettendo però poche risorse finanziarie (secondo noi), il timore è che nessuna Ditta accetti o che se qualche Ditta accetterà verranno fatti solo dei lavori superficiali, con il rischio che nel giro di poco richiuda di nuovo. Si tratta di un impianto, quello della piscina comunale, che ha bisogno di una profonda ristrutturazione. Comunque sia, i bandi che l’amministrazione comunale ha avviato, significano in concreto una cosa certa: la piscina resterà chiusa ancora per molto tempo…. Se poi il Sindaco dovesse smentirci riaprendola a breve saremmo contenti tutti, al momento non sembrerebbe possibile che ciò accada…