IL TURISMO DEVE ESSERE PUNTO IRRINUNCIABILE NEL NOSTRO COMUNE
Alcune considerazioni sugli episodi di interruzione e limitazione delle attività e degli eventi musicali nelle nostre frazioni, in particolare accaduti a Vada.
I punti fermi:
il nostro Comune ha avuto nel passato una forte vocazione turistica, oggi vive una realtà dove si fatica a fare turismo, si vive di ricordi dei bei tempi passati, ma la parola d’ordine deve essere rilanciare, non cancellare né limitare oppure ostacolare: è necessario sviluppare un turismo sostenibile, attento alle aspettative dei giovani, al divertimento e alla cultura, ma anche dare supporto alle associazioni, agli organizzatori di eventi, a chi si mette in gioco per organizzare eventi, che rappresentano una parte essenziale dell’attrazione turistica.
Fondamentale il confronto, da parte dell’Amministrazione Comunale, con tali realtà, con una capacità di organizzazione e confronto che permetta una pianificazione puntuale e preventiva della stagione estiva, con una distribuzione chiara delle indispensabili deroghe di orari e limiti di emissione più elevati per gli eventi all’aperto.
Si deve passare sempre dalla partecipazione e dal coinvolgimento di tutti per arrivare agli obbiettivi, avviare un vero e proprio metodo di lavoro e confronto continuo.
Allo stesso tempo, va chiarito una volta per tutte che una stagione turistica di successo rappresenta una risorsa per tutta la comunità, per tutta la cittadinanza, e che, nel quadro di deroghe distribuite con logica, l’interesse e le necessità collettive devono trovare un primato rispetto a quelle singole.
La stagione turistica estiva si sviluppa in pochi mesi, ma è fondamentale, facciamo un “patto”, cittadinanza, amministrazione comunale, operatori turistici, in nome di un turismo utile a tutti.