Degrado nei pressi delle scuole, dov’è la manutenzione?
Abbiamo ricevuto delle segnalazioni da un gruppo di genitori di Rosignano Solvay, spiega Elisa Becherini, corredate da alcune foto, sul degrado delle strade, in particolar modo riguardanti quelle nei pressi delle scuole IPSIA “E. Solvay”, “Primaria E. Solvay” e delle Scuole medie “Dante Alighieri”, all’angolo di via I. Nievo con Via della Repubblica, dalle quali vogliamo sottolineare ogni giorno entrano ed escono moltissimi alunni, genitori e insegnanti e personale delle scuole. Questo gruppo di cittadini ci ha detto anche di aver effettuato una raccolta di firme per chiedere che si provveda quanto prima a risolvere il problema, inviandole al Sindaco senza però aver ricevuto una risposta, sicuramente più che dovuta vista la gravità della situazione che comunque interessa non solo l’area segnalata ma anche quella circostante.
Noi ascoltiamo le voci dei cittadini e per questo li informiamo che abbiamo provveduto a presentare un’ interpellanza per conoscere quale siano le motivazioni reali di tale situazione e perché non si intervenga immediatamente a ripristinare il manto stradale e a riparare tutte le situazioni pericolose evidenziate. Non è tollerabile rimanere senza risposte perché il disagio è reale, non solo nella zona che i genitori ci hanno segnalato ci sono voragini nella strada ma anche tombini malfermi e muretti fatiscenti, vogliamo ricordare che la sicurezza è un tema primario e l’amministrazione dovrebbe provvedere immediatamente, dal momento che la richiesta è stata fatta e documentata proprio dai cittadini stessi. E non solo in questa occasione.
Prosegue poi Mario Settino: Infatti la situazione della nostra rete stradale è in continuo peggioramento e ogni giorno dobbiamo fare i conti con strade colabrodo che mettono a repentaglio la sicurezza delle persone e dei veicoli. Buche e voragini sono diventate ormai un’amara consuetudine nel nostro Comune e con le piogge il fenomeno diventa ancora più insidioso poiché l’acqua ricopre le buche e diventa ancora più difficile evitarle. Possibile che nessuno prenda qualche decisione?.
La situazione sta degenerando verso un abbattimento qualitativo della mobilità e un degrado già diffuso ma sempre più inarrestabile, è giusto che noi come cittadini pagando tasse salate non dobbiamo avere almeno un adeguato e decente ritorno di investimenti per la messa in sicurezza delle strade? La nostra risposta è certamente no chiarisce infine Francesco Serretti.