COMUNITA’ENERGETICHE A ROSIGNANO: PASSI AVANTI CHE VANNO CONCRETIZZATI PER RILANCIARE IL NOSTRO COMUNE
Riportiamo quanto abbiamo appreso con l’Interpellanza presentata assieme alla Lista Civica Rosignano nel Cuore, che aveva lo scopo di conoscere gli sviluppi sugli impegni assunti dall’Assessore conseguenti all’approvazione, nel Maggio 2021, della nostra Mozione avente per oggetto “Creazione Comunità energetiche” e nella Commissione consiliare nel Giugno seguente.
L’impegno approvato, lo ricordiamo, è quello di promuovere nel territorio comunale la creazione di Comunità energetiche e di Autoconsumo collettivo, con il coinvolgimento dei cittadini residenti.
L’Assessore Brogi ha riferito dell’avvio di un percorso di collaborazione con ARRR (Agenzia Regionale Recupero Risorse) per assistenza e supporto nella promozione sulle Comunità energetiche nel territorio, sia per la diffusione sul nostro territorio della conoscenza del tema delle Comunità energetiche che per il loro possibile sviluppo concreto a livello locale. La Giunta ha dato l’indirizzo all’ARRR, con un’apposita delibera, di garantire lo sviluppo di percorsi finalizzati alla nascita del CER, arrivando alla stesura di una bozza convenzionale di accordo che è stata approvata dalla Giunta Comunale in data 20 dicembre 2022.
Partendo dai contenuti della Convenzione l’Agenzia ha elaborato e inviato una prima proposta di vademecum operativo, con una pianificazione delle attività da considerare in modo dinamico, visto che al momento la normativa di attuazione sulle Comunità energetiche è ancora in fase di completamento: in particolare non è stato ancora emanato il Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica che dà piena attuazione alle disposizioni previste dal Decreto Legislativo 199 del 2021.
Al Ministro Pichetto Fratin, che purtroppo latita GRAVEMENTE sull’argomento, ricordiamo che i decreti attuativi sono fermi al palo da troppo tempo. Frenare la rivoluzione innescata dalle Comunità Energetiche rinnovabili significa assumersi la responsabilità di non voler dare risposte per cambiare un modello energetico che ora più che mai macina profitti a scapito dei consumatori, con conseguenze drammatiche sull’inflazione e l’economia e l’ambiente.
L’Assessore si è detto disponibile a discuterne in maniera più approfondito in una apposita Commissione Consiliare da convocare a breve, anche con la presenza dell’ingegner Bianco o comunque dello staff dell’Agenzia Regionale preposta per questa attività.
Possiamo valutare quanto riferito dall’Assessore come positivo, ma certo occorre dare la massima spinta, anche istituzionale, verso il Ministero, la possibilità di dare un orizzonte energetico sostenibile al nostro Comune non deve essere frenata, i vantaggi nel poter avviare una COMUNITA’ ENERGETICA sarebbero eccezionali.