Alla Proloco di Vada scoppia l’Ordigno in mano. La presentazione del libro int…
Alla Proloco di Vada scoppia l'Ordigno in mano.
La presentazione del libro intitolato "Invece della catastrofe" di Giulietto Chiesa, giornalista, scrittore, intellettuale indipendente, presentazione sponsorizzata dal Movimento 5 Stelle di Rosignano, al teatro di Vada non si può fare.
Il consiglio che gestisce il teatro ha detto di no! "Anche se è un incontro culturale, dietro ci sta una forza politica" hanno chiosato. L'Ordigno sta facendo una buona stagione, il lavoro delle varie associazioni è da lodare, ci stupisce invece la decisione della proloco di negare il teatro a un intellettuale e scrittore.
Se Giulietto Chiesa non può presentare il suo libro per il rischio di trasfornare il dibattito in dibattito politico, probabilmente Bartoli (un altro candidato sindaco del PD) ci reciterà la divina commedia o un monologo del teatro dell'assurdo e non ci sarà dibattito se non strettamente letterario – filosofico. Potrebbe essere questo il motivo per cui a lui hanno concesso il teatro e a Giulietto Chiesa no.
Siccome questi talenti nascosti di Bartoli non li conosce nessuno, noi del movimento 5 stelle di Rosignano, accorreremo numerosi a scoprirli ed apprezzarli, casomai. Ma se Bartoli dimostrerà di non possedere questi doni artistici, noi saremo molto sdegnati con la direzione del teatro. Per questo modo di gestire un teatro pubblico. Per il servilismo verso il partito dominante nel nostro comune, dove persino un teatro è al servizio del PARTITO. Per queste associazioni in combutta con il pd che gestiscono i beni comuni come se fossero proprietà privata di UN partito, di UN sindaco, di UN assessore e non di TUTTI i cittadini in maniera DEMOCRATICA.
Noi del movimento 5 stelle vogliamo recidere questo cordone ombelicale che lega le associazioni con il PD. Un teatro lo devono gestire gli attori, una scuola di musica i musicisti, un ente culturale gli intellettuali. Senza slinguazzare il politico di turno. Così funziona in un paese normale e democratico ed è per questo che noi lottiamo.
P.s. alla biblioteca le Creste, ancora non hanno un regolamento per le presentazioni di libri o eventi, e non si sa se bisogna pagare o no. Non esiste ancora un numero di telefono o una mail a cui rivolgersi per informazioni. Ma anche questa sede risulta di facile accesso invece al nostro Sindaco che anche questo sabato lo userà per un incontro politico pubblico….proprio come se fosse casa sua….
Ma dicono che funziona tutto. Peraltro con 315 mila euro all'anno per la gestione affidati alla nuova futuro dovrebbe funzionare per forza.
Ecco perché l'incontro con Giulietto Chiesa non si può fare neanche in biblioteca, ma soltanto alla sala della piazza del mercato, ore 21.00, sabato 22 febbraio.
Se per Giulietto Chiesa è andata così, speriamo riesca meglio per Dario Fo, in occasione della presentazione del libro di Franca Rame. Non vorremmo che andasse in giro per Rosignano a gridare: "Il Nobel, il mio Nobel per un teatro…"