IL COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO INSISTE CON LA DISCARICA DI SCAPIGLIATO, AMPLIAMENTO CONFERMATO
Informazione, partecipazione e determinazione, tre elementi emersi nell’incontro pubblico tenuto dal Comitato Difesa Ambiente delle Colline Pisano Livornesi e dal Coordinamento Rifiuti Zero di Livorno a riguardo del “nuovo” Progetto presentato da REA Impianti e dal Comune di Rosignano Marittimo per la discarica di Scapigliato.
Non c’è nulla di diverso, rispetto al precedente, nel secondo Progetto sulla discarica,
tutte le criticità evidenti sottolineate dalle 6000 osservazioni inviate in Regione da noi,
dai comitati e dai cittadini, rimangono INALTERATE. Adesso il Progetto cancella
l’accoglimento di rifiuti urbani, concentrandosi solo sulla raccolta di rifiuti speciali non
pericolosi, mantenendo in pratica invariati i volumi, in questo modo palesandosi ancora di
più per ciò che è: un progetto studiato esclusivamente per fini economici, una discarica che
punterà solo al business, totalmente scollegata dalle realtà dei comuni limitrofi e delle
persone, che purtroppo non avranno da essa alcun ritorno, solo una pesante ingerenza
ambientale che soffocherà la vocazione agricola di eccellenza, e con essa, il futuro di
centinaia di famiglie e del territorio.
Un quadro desolante, se si pensa che REA Impianti è una Società al 100% pubblica, il cui proprietario unico è il Comune di Rosignano Marittimo, il termine “pubblico” dovrebbe significare a favore e per i cittadini, non contro di essi.
Siamo determinati ad impedire l’approvazione di questo secondo progetto, che non solo
annullerà la chiusura della discarica al termine imminente della concessione, ma ne rinnoverà per sempre l’esistenza, ampliando esageratamente il fattore di pressione, il parametro che identifica il volume massimo di rifiuti conferibili in discarica su un territorio.