Contrasto al Digital Divide: possibile ridurlo con la nostra Mozione
Il digital divide è un termine riferito al divario presente tra chi può e chi non può accedere (possedendone o meno le capacità) alle tecnologie informatiche. Il digital divide non esiste soltanto tra nazioni, ma si manifesta anche come elemento di separazione tra gruppi sociali, tra chi dispone e si avvantaggia della tecnologia e chi vive e lavora su un diverso piano di efficienza e velocità.
Oggetto di questa mozione è il software libero e Open Source Software (OSS), inteso come qualsiasi sistema software di gestione delle informazioni e delle comunicazioni che consente la disponibilità del codice sorgente;
il modello del software libero, dei sistemi operativi liberi e dei programmi open source, in relazione alla società dell’informazione e della comunicazione, consente un livellamento della frattura tra tecnologia e società, consentendo un’efficace funzionalità anche su computer datati e per questo maggiormente accessibili alle fasce deboli di popolazione o strutture carenti finanziariamente; la gran parte del Software Open Source è infatti gratuito.
Con la nostra Mozione auspichiamo che la Giunta ed il Sindaco siano disponibili a favorire la costituzione di una Start Up, avvalendosi di un apposito bando a cura dell’Assessorato Progetti per l’Innovazione e Finanziamenti Comunitari, Attività Produttive, Politiche Giovanili, Politiche Educative e Scolastiche di Rosignano, oppure/anche con il coinvolgimento dell’incubatore di Rosignano, o comunque con le modalità ed il percorso ritenuto idoneo;
scopo della Start Up, la raccolta presso scuole, altre strutture pubbliche, privati, dei computer, netbook, notebook datati non usati, in ogni frazione del territorio e comuni limitrofi, da rigenerare a livello di hardware e con l’installazione di sistemi operativi liberi (Linux e distribuzioni derivate) e altro software applicativo open source, da ridistribuire gratuitamente alle scuole pubbliche con minore attrezzatura informatica, alle fasce sociali più deboli dei residenti, con precedenza a famiglie con bambini.
Sarà poi necessario avviare una campagna informativa sul software libero e open source e dei vantaggi ad esso connessi allo scopo di favorirne la conoscenza e l’uso nel campo della pubblica amministrazione, nell’office automation, nell’uso privato-domestico, nell’accesso alla rete internet.
#DigitalDivide #OpenSource
Attivisti e consiglieri del M5S Rosignano Serretti Francesco Elisa Becherini Mario Settino