UNANIMITÀ PER LA MOZIONE “VERDE PUBBLICO, BENE COMUNE DA PRESERVARE”
La nostra Mozione impegnava Sindaco e Giunta a coinvolgere alunni e studenti delle scuole del territorio, al fine di sensibilizzarli sul tema alla tutela e alla cura del verde pubblico, rendendoli partecipi nella realizzazione della ricognizione del patrimonio arboreo presente sul territorio, e ad adoperarsi per nuove piantumazioni e sostituzione di quelle malate e pericolose e provvedendo ad individuare le caratteristiche di monumentalità del patrimonio arboreo del territorio, come previsto dalla Legge 10/2013.
E’ urgente la necessità di piantumare alberi, creare boschi anche dove non ci sono, dove non ci sarebbero mai stati, anche all’interno dei centri storici, recuperando aree dismesse, per esempio aree industriali che non sono più utilizzate o con nuove costruzioni definite “edifici verdi”.
Il Movimento 5 Stelle individua nella tutela ambientale un tema su cui porre la massima attenzione, in Consiglio Comunale più volte abbiamo presentato atti in questo senso, trovando spesso, e ci fa piacere, attenzione e approvazione: ma dobbiamo fare in modo che le buone intenzioni si trasformino in azioni concrete e reali: dalle parole ai fatti, solo così si mantengono gli impegni.
L’assunzione di un agronomo, che non era presente in dotazione organica nel Comune nella scorsa legislatura, fa ben sperare, ma all’Assessore Bracci facciamo notare che se fino ad oggi non sono stati segnalati alberi monumentali nel nostro Comune, provvediamo a farlo noi, indicando il carattere di monumentalità dei Pini del viale principale della Pineta Marradi di Castiglioncello, corrispondenti ai requisiti previsti dalla legge, infatti «per albero monumentale» la normativa intende tra le altre definzioni anche “l’albero ad alto fusto isolato o facente parte di formazioni boschive naturali o artificiali ovunque ubicate ovvero l’albero secolare tipico, che possono essere considerati come rari esempi di maestosità e longevità, per età o dimensioni, o di particolare pregio naturalistico, per rarità botanica e peculiarità della specie, ovvero che recano un preciso riferimento ad eventi o memorie rilevanti dal punto di vista storico, culturale, documentario o delle tradizioni locali; i filari e le alberate di particolare pregio paesaggistico, monumentale, storico e culturale, ivi compresi quelli inseriti nei centri urbani”.
L’esistenza della Pineta Marradi, testimoniata fin dalla fine del 1800 e sviluppata e successivamente nei primi anni del 1900, ed in particolare l’imponente viale centrale di Pini, decantato nei versi dal poeta Marradi ( da cui la Pineta ha preso il nome) “come navata di una verde Cattedrale”, ha senza dubbio un preciso riferimento ad eventi o memorie rilevanti dal punto di vista storico, culturale, documentario delle tradizioni locali, e rappresenta appunto un filare o alberata di particolare pregio paesaggistico, monumentale, storico e culturale, inserito in un centro urbano.
Chiediamo a questa Amministrazione coraggio, determinazione a portare a termine quanto previsto dalla legge 10/2013, con trasparenza e con la massima informazione verso il Consiglio Comunale e la Cittadinanza.
#m5s #rosignano #attipericittadini #attiperlanatura