INTERPELLANZA SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA, FACCIAMO IL PUNTO DELLA SITUAZIONE
Il nostro Comune si è sempre contraddistinto per una scarsa attenzione al tema della riduzione dei rifiuti, prova ne sono lo spreco di denaro pubblico per pagare le multe derivanti dalle ecotasse, comminate per il mancato raggiungimento della quota minima di differenziata (possibile danno erariale?).
Abbiamo firmato un’Interpellanza specifica (congiuntamente alla lista civica Rosignano Nel Cuore) per fare il punto della situazione, e saperne di più sulle intenzioni di questa amministrazione riguardo al tema della gestione dei rifiuti urbani, il nostro obbiettivo è da sempre che #Rosignano Marittimo possa finalmente diventare un Comune a #RifiutiZero.
Riflettiamo su questi dati: la Raccolta Differenziata nell’ATO Toscana Costa nel 2018, si attesta al 60,75%, mentre il Comune di Rosignano Marittimo si ferma al 47,9%, ben 17 punti al di sotto dell’obiettivo normativo del 2012. NON SOLO: a fronte di miglioramenti negli ultimi anni in termini di RD, la quantità di Rifiuti Urbani pro capite A Rosignano Marittimo è addirittura aumentata, da 806 kg/abitante/anno nel 2013 a 923 kg/abitante/anno nel 2018, cosa che non sorprende non essendo state adottate misure sufficientemente efficaci per l’ottimizzazione del sistema di raccolta e gestione dei rifiuti.
Siamo abituati agli annunci che ci propinano, ma ad oggi la raccolta differenziata è molto indietro, occorre estendere quanto prima a tutto il territorio comunale un sistema di raccolta dei rifiuti domiciliare ed una tariffazione di tipo puntuale, il sistema di calcolo che permette di pagare in base alla quantità di rifiuti conferiti.
Le #tasse comunali che paghiamo sui rifiuti non sono calcolate in base all’effettivo utilizzo del servizio, la tariffa puntuale per il servizio di raccolta dei rifiuti urbani invece, vuole proprio rispondere a questo tipo di esigenza. Pagare il giusto. La tariffazione puntuale non si basa più solo sul metodo presuntivo e sul criterio dei metri quadrati dell’immobile, ma soprattutto su quanti rifiuti sono prodotti e differenziati. Insomma, l’utente paga soprattutto in proporzione al rifiuto che produce: quindi meno rifiuti indifferenziati produce, meno spende.
La #tariffapuntuale è da intendersi anche come strumento di equità fiscale ed incentivo verso gli obiettivi dell’economia circolare.
Tra i Comuni vicini rispetto a #Rosignano Marittimo si trovano ben 4 realtà che hanno già adottato il percorso “Rifiuti Zero”, ovvero Livorno, Cecina, Collesalvetti e Riparbella, quest’ultimo partendo nell’aprile 2019 con un livello di Raccolta differenziata del 27%, è riuscito già in pochi mesi a raggiungere l’80% di Raccolta Differenziata (dati forniti da REA S.p.A.).
Con l’Interpellanza, avremo l’opportunità di porre alcune domande al Sindaco Donati, ad esempio quale sia l’ammontare delle sanzioni (ecotassa) versati dal Comune di Rosignano Marittimo dal 2009 ad oggi, ripartiti per ciascuna annualità; oppure quale sia la tempistica prevista per l’estensione del sistema di raccolta “porta a porta”, ed i tempi previsti per l’applicazione del sistema tariffario basato sulle effettive quantità di rifiuto indifferenziato prodotto dalle utenze domestiche e non, comunemente definito “tariffa puntuale”.
Vorremmo capire se sia stato individuato il sito da dedicare alla realizzazione del Centro per la riparazione e il riuso di beni durevoli e di imballaggi, da reimmettere nei cicli di utilizzo, e quali siano i tempi previsti per l’avviamento di tali attività.
NOI siamo pronti al confronto e alla discussione, ma serviranno interlocutori disponibili ad ascoltare, conoscitori del tema della gestione dei rifiuti e sensibili al tema ambientale e convinti a dare una discontinuità rispetto alle scelte fallimentari delle passate amministrazioni, nell’interesse di tutti i cittadini.
Link all’Interpellanza: Clicca qui