INTERPELLANZA SUL PROBLEMA DELL’ECCESSIVO GUANO DEI PICCIONI A VADA
Ormai da anni si parla del fenomeno dell’elevato numero di piccioni nella piazza Garibaldi a Vada, e considerato che il guano sporca le panchine ed giochi pubblici, ciò può rappresentare un rischio per la salute. Questi uccelli possono potenzialmente trasmettere all’incirca 60 malattie, in particolare tre malattie sono sicuramente associate al guano di piccione: l’istoplasmosi, la criptococcosi e la psittacosi.
I piccioni fanno ormai parte integrante del panorama della nostra Piazza, vanno tutelati e difesi, ma è necessario anche valutare che l’eccessiva presenza non rappresenti un problema concreto in termini di disagio e salute dell’uomo ed anche degli animali domestici; molti genitori infatti si sono lamentati che nei primi giorni di scuola, il piazzale della scuola primaria A.S.Novaro, frequentata da oltre 200 bambini, era sporco di guano di piccione.
Gli agenti patogeni si trovano negli escrementi dei volatili come piccioni, colombi ma anche gabbiani e non è necessario che ci sia un contatto diretto. Molto spesso il vento, gli aspiratori o i ventilatori possono trasportare nell’aria gli agenti patogeni contenuti nel guano. Tutti possono essere vittime di infezioni trasmesse dagli escrementi del piccione respirando o ingerendo particelle infette che si depositano a casa o viaggiano con le correnti d’aria, ma sono soprattutto anziani e bambini ad essere più esposti per le loro difese immunitarie meno efficaci. Anche gli animali domestici possono essere a rischio contaminazione e possono a loro volta diventare vettori di malattie.
E’ quindi conseguente riconoscere i problemi derivanti dall’eccessivo guado dei piccioni, da qui il senso della nostra Interpellanza, per chiedere al Sindaco come questa Amministrazione intenda procedere per diminuire la presenza di questi animali nel centro di Vada, che nel corso degli anni hanno provocato non pochi disagi a residenti e turisti.