12 APRILE 2019: IL TOUR M5S SICUREZZA E LEGALITÀ A ROSIGNANO
Venerdì prossimo, 12 aprile, alle ore 16, presso la sala conferenze di Villa Pertusati a Rosignano Marittimo, abbiamo organizzato un incontro pubblico per parlare assieme ai cittadini di Sicurezza e Legalità, con i portavoce M5S della camera dei Deputati Francesco Berti e Luca Migliorino, il portavoce in Regione Toscana Gabriele Bianchi e Renato Scalia, ex Ispettore DIA. E’ sempre positivo creare occasioni in cui sia possibile parlare assieme ai cittadini di sicurezza, non basta la somma di tanti cittadini singolarmente protetti, se non vengono garantiti alcuni interessi collettivi come la legalità. ”
“E’ importante confrontarsi con la cittadinanza sul tema della sicurezza, le persone devono essere libere di vivere la loro routine quotidiana senza che nessuno minacci la loro incolumità, le proprietà delle persone devono essere protette da ingiusti danneggiamenti”, spiega Mario Settino, che continua: “Il fenomeno dei reati predatori, come i furti nelle abitazioni, nei negozi, delle auto non deve essere sottovalutato, per il Movimento 5 Stelle la sicurezza dei cittadini è un bene primario. I reati predatori sono in parte connessi anche a logiche diretta conseguenza del degrado urbano, presente in misura evidente in ogni frazione del nostro Comune.
I recenti fatti di cronaca, di furti in esercizi commerciali e alle persone, mostrano come la guardia non debba essere mai bassa, ogni aspetto che riguardi la sicurezza deve essere compreso ed affrontato, concretizzando un impegno corale, che metta in campo tutte le risorse esprimibili. Il nostro territorio ha radici solide quando si parla di cultura della legalità, radici che vanno coltivate e curate, per questo con tutti i portavoce M5S faremo un sopralluogo all’ex casa confiscata per reati di usura in Viale Trieste e alla targa dedicata alla memoria di Francesca Morvillo Falcone.
A proposito di quest’ultima, ricorda Mario Settino, “nel 2016 avevamo chiesto, tramite una mozione, di restituire dignità al ricordo di Francesca Morvillo Falcone, costruendo intorno alla targa oggi esistente un’area illuminata e più evidente, ma la nostra richiesta fu bocciata dal PD. Francesca fu uccisa nel vile e feroce agguato che tutti noi ricordiamo come la strage di Capaci, insieme al marito e tre uomini della scorta, sacrificando la sua vita all’affetto per il marito e la dedizione ai più alti ideali di giustizia. Sarà una delle cose che faremo se i cittadini ci daranno la fiducia per amministrare Rosignano”.