Lettera aperta da parte di una cittadina al Sindaco del nostro comune. Sindaco…
Lettera aperta da parte di una cittadina al Sindaco del nostro comune.
Sindaco buonasera,
La disturbo perché oggi pomeriggio sono venuta al Centro Culturale "Le Creste" e sono rimasta veramente molto sorpresa nel vedere che la caffetteria di una struttura pubblica venisse usata, esclusivamente, per divulgazione politica.
Ora da una parte capisco che Lei si sentisse un po' a casa Sua…visto che la Sua amministrazione ha concesso, qualche mese fa, alla cooperativa Nuovo Futuro ( come unico partecipante al bando tra l'altro…per la serie " ti piace vincere facile"…) un appalto di più di due milioni di euro per 9 anni di gestione ( 9 anni ? ho letto bene ?…sono un po' ignorante in materia ma un appalto pubblico della durata di 9 anni non e' poco equo nei confronti del libero mercato e della libera concorrenza…mah…) e che la Presidente di tale cooperativa sia stata presentata come Sua compagna di squadra qualche giorno fa sul quotidiano locale " Il Tirreno" ma vede, io credo che Lei abbia il mio stesso identico diritto di usufruire della struttura..diritto che oggi mi è venuto a mancare in quanto da Lei totalmente monopolizzata…ho quindi adesso qualche perplessità che spero Lei riesca ad affievolire.
Non posso fare a meno di chiedermi quindi se, così come Lei ha usufruito di tali spazi, anche gli altri schieramenti politici in futuro ne potranno fare richiesta…perché in realtà', nell'articolo 1 della scheda dettaglio N 4 relativo alla gestione della Caffetteria/Emeroteca, non risulterebbe una connessione con attività politiche..cioè si parla in effetti di "attività ricreative e promozionali connesse al gusto, alla lettura, all’informazione e alla multimedialità" ma io non credo che oggi fosse li' a parlare di ricette…tra l'altro, proprio qualche giorno fa, in seguito ad una richiesta effettuata da un "normale" cittadino di avere la possibilità di poter avere uno spazio per poter presentare un libro pubblicamente, il direttore ha risposto che ancora non c'e' un regolamento specifico né sul sito del comune né altrove e che avrebbe comunicato qualcosa a riguardo..in futuro.
Quindi posso chiederLe come mai Lei ne ha potuto disporre così' liberamente senza che ancora tale variazione al regolamento fosse stata pubblicata ?
Mi può dire a chi mi devo rivolgere nel caso in cui nei prossimi giorni fossi interessata ad organizzare un evento politico nella stessa sede ?
Perché se e' vero che tutti i cittadini hanno pari dignità sociale senza distinzione di opinioni politiche e che è compito della Repubblica ( e chi meglio di Lei in questo momento è il garante per eccellenza di tale compito ) rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona e l'effetto a partecipazione all'attività politica ( estratto art 3. Costituzione ) significa che tutti i cittadini potranno fare divulgazione politica nella caffetteria del Centro Culturale "Le Creste"…o sbaglio ?
Grazie tante per l'attenzione.
Serena Mancini