RESPINGERE L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA
Prima di analizzare i punti critici, è interessante notare la provenienza regionale dei ministri che hanno approvato il disegno di legge, principalmente del Nord Italia.
Dei 25 ministri che compongono il governo Meloni infatti – lei compresa – solo 5 provengono dal Sud o dalle isole. 5 vengono dal centro, ma precisamente da Roma e una da Tivoli, sempre Comune di Roma. E ben 15 ministri provengono dal Nord, in particolare da Piemonte, Lombardia, Veneto, una dalla Liguria, due dall’Emilia Romagna e una dal Friuli Venezia Giulia.
Tornando al disegno di legge Calderoli, tanti studiosi ed esperti hanno già sottolineato come rischi di frantumare il Paese con conseguenze devastanti sul futuro di milioni di cittadini.
Il M5S non è contrario pregiudizialmente al riconoscimento di maggiore autonomia territoriale, è però fermamente contrario a questo progetto leghista di autonomia, sia nel metodo che nel merito.
Questo disegno di legge Calderoli, infatti, getta le premesse per accrescere ulteriormente le differenze tra Regioni del Nord e Regioni del Sud, ma anche tra aree e territori dello stesso Nord.
Rischia inoltre di cristallizzare, se non ampliare, le disuguaglianze oggi esistenti tra cittadini che fruiscono di certi servizi, a un certo livello, e cittadini destinati a non beneficiarne o a beneficiarne in termini del tutto insufficienti.
Esito inammissibile se pensiamo che sono in gioco diritti e settori come sanità, istruzione, trasporti locali, energia.
Non è percorribile alcun progetto di autonomia se prima non vengono definiti i Lep, ovvero i Livelli essenziali delle prestazioni da garantire in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale, così come stabilito all’articolo 117 (secondo comma, lettera m) della Costituzione della Repubblica Italiana, e le loro fonti di finanziamento.
Contestualmente al DDL Calderoli, si discuterà anche la proposta di iniziativa popolare contro il progetto Calderoli grazie al fatto che sono state raccolte, con il contributo fondamentale del Movimento 5 Stelle, oltre 100 mila firme (50 mila necessarie per far arrivare la proposta di legge di iniziativa popolare in parlamento).
A Rosignano Marittimo abbiamo presentato una Mozione, che è stata approvata, ma è importante aprire un fronte di conoscenza tra noi cittadini per contrastare le decisioni di questo governo, abile a fare propaganda e nascondere il chiaro disegno di compromettere i nostri diritti e il nostro Futuro! È importante informarsi, capire le implicazioni e far sentire la nostra voce. Restiamo uniti per difendere il benessere della nostra comunità!
#NoAllAutonomiaDifferenziata #ProteggiamoIlNostroTerritorio
Impegno in prima persona per una democrazia diretta e partecipata
Dire MoVimento 5 Stelle equivale a dire cittadini informati, attivi e partecipi, dove ognuno mette a disposizione un po’ di tempo, le proprie idee, con lo scopo di realizzare una democrazia diretta: i Consiglieri eletti sono a disposizione dei cittadini, sono essi stessi cittadini, non politici autoreferenziali di professione.
Il MoVimento 5 Stelle a Rosignano Marittimo è rappresentato da cittadini simpatizzanti ed attivisti, entrambi riuniti in assemblea, per unire le forze nel desiderio di migliorare il nostro Comune, per dimostrare che la politica non è un “bene” a disposizione di pochi eletti, ma piuttosto una risorsa di cui riappropriarsi.
Si “entra” dentro il MoVimento 5 Stelle nel momento in cui si decide di non delegare più ai dirigenti dei partiti le scelte strategiche e amministrative, ma di esserci per contare. Tutti possiamo collaborare inviando idee e proposte, ma è necessario che ogni proposta o idea sia accompagnata se possibile da un po’ di disponibilità ad attivarsi perché possa essere realizzata.
Il contributo che ogni cittadino può dare al MoVimento è la propria competenza e la propria “intelligenza”, risorse utili per uscire da questa crisi culturale, economica e sociale; l’intelligenza del singolo unito ad altri singoli, un’intelligenza collettiva, la società civile.
Il MoVimento si propone come canale attraverso il quale cittadini consapevoli mettono in rete le proprie energie, le proprie intelligenze, le proprie esperienze, culture, idee, proposte. Uno strumento per i cittadini. Conoscere il MoVimento 5 Stelle può significare anche essere parte attiva di esso, nel modo, le forme e con il tempo che si può dare.
Il MoVimento 5 Stelle vuole rovesciare la piramide della politica riportando il cittadino ad esserne protagonista; un singolo leader che “risolve” tutti i problemi non può reggere il confronto con una pluralità di persone.
Ecco! Il Movimento 5 Stelle è questo: molte persone che si riconoscono in un’idea di futuro sostenibile, fermamente decisi a diventare essi stessi le istituzioni e governare il proprio territorio, senza più l’influenza delle ideologie, l’arroganza e i condizionamenti dei partiti, liberi dal giogo delle lobbies e dalle catene della finanza, agguerriti contro il potere delle mafie. Ognuno di noi può fare la differenza, ognuno di noi può dare un contributo per il cambiamento, ognuno di noi può esserne, con tutti gli altri cittadini uniti, il protagonista, noi siamo con voi.
Mario Settino, Elisa Becherini, il gruppo del MoVimento 5 Stelle di Rosignano Marittimo.